MITO

Tra la spiegazione del metodo di lavoro storico e il BIG BANG, si passa per il mito della creazione. Pertanto quale migliore occasione per approcciare questa tipologia testuale.

Il termine MITO deriva dal greco mythos, che significa "parola, racconto".

Non appena gli uomini hanno iniziato a comunicare tra loro, hanno cercato di usare la parola per raccontare e per fornire, attraverso il racconto, spiegazioni e insegnamenti relativi al proprio mondo e alle proprie esperienze, elaborate sotto forma di miti e di leggende. 

A questo proposito è bene distinguere.

1. Il MITO è un racconto fantastico con cui gli uomini cercavano di spiegarsi fenomeni universali come la creazione della TERRA, della FLORA, della FAUNA, dell'UOMO.
2. La LEGGENDA è un racconto fantastico con cui gli uomini cercavano di spiegarsi fenomeni più semplici come il nome di un lago o di un fiume o di un monte o di una città, ...

Il MITO è un altro genere narrativo molto accattivante per alcune sue caratteristiche, che lo distinguono dalle altre tipologie testuali.

1. Il tempo è indeterminato, prima della nascita della STORIA.
2. I luoghi in cui sono ambientati sono incontaminati, belli, puri, semplici: una goccia di latte (mito dell'Africa), il nulla (Bibbia, mito dell'America centrale), l'uovo(mito della Cina), l'acqua (mito degli indiano Yakima).
3. I protagonisti sono eroi o esseri soprannaturali come Doondari e Pangu.
4. Sono brevi e semplici, come se fossero scritti da bambini.
5. Il linguaggio è semplice.

Esempi

MITO DI GEA 

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PRODUZIONE ALUNNI Per elaborare un mito è necessario tenerne presente le caratteristiche...

... seguire uno schema e poi lasciare libera la fantasia.

Riflessione sul testo

CLASSE 4^=

MITO SUMERO  - MITO SUMERO (De Agostini)

MITO BABILONESE della Creazione (Cosmogonia)

MITO DI ISIDE E OSIRIDE